10/21/2014

Perchè Fotografare "MKII"

Ciao!
Provo a riscrivere qualcosa su di un tema abbastanza popolare, in merito ad una questione che un pò tutti noi che fotografiamo da tempo ci siamo posti almeno una volta.

perchè Fotografiamo???

Provai a rispondere, per quel che è il mio pensiero, in questo articolo di qualche anno fa...
Perchè Fotografare

Le considerazioni di allora sono ancora valide ma, credo di aver maturato qualcosa di piu' preciso.
Sicuramente per me la fotografia rappresenta un'evasione dalla realtà, sia quando scatto qualcosa partendo da foglio bianco, sia quando scatto "interpretando" qualcosa di realmente esistente.

Personalmente vivo la composizione dell'inquadratura come personalizzazione di quella che è la realtà oggettiva delle cose che ho davanti [questo vale per tutti].
La scelta dell'obiettivo, la scelta della tecnica di ripresa, la scelta dell'inquadratura e infine, la postproduzione; sono il processo completo che mi permette di materializzare, a video, quel che è la mia interpretazione di un determinato contesto.

Tutte le fasi dello scatto, quindi, fanno parte del processo creativo che porta a creare l'immagine completa; a cominciare dall'idea, passando per lo scatto [con tutto quel che comporta] e concludendosi con la postproduzione.
E' tutto questo processo quindi a formare la "fotografia", ed è esso stesso quindi a creare l'evasione.

Con uno scatto still life vado a fotografare quello che solitamente per me è la rappresentazione di un concetto.

Con uno scatto di architettura solitamente isolo una parte di una struttura, distogliendo quindi dalla visione completa della stessa e andando quindi a decontestualizzare quella porzione.

Con un ritratto la cosa si fà mista, se la foto è frutto di un'idea "concettuale", il processo creativo è completo [per quanto esso sia sempre e comunque influenzato dalla personalità e dalla presenza della persona che vado a ritrarre] ; se lo scatto è un "semplice" ritratto allora viene meno l'esternarsi dalla realtà, perchè nel ritratto [nella filosofia di ritratto che ho io almeno] dovrebbe emergere proprio qualcosa di reale, qualcosa che rappresenti l'essenza del soggetto stesso.

Per il paesaggio la cosa è nuovamente mista, se cerco un dettaglio specifico e lo decontestualizzo, faccio qualcosa di simile a quanto fatto nell'architettura, se riprendo un paesaggio nel modo convenzionale mi "limito" a riprendere una scena esistente [per quanto sia comunque personalizzabile agendo su quella che è la tecnica di ripresa; usando filtri ND per esempio].


Aggiorno quindi con questa frase il mio perchè!
La fotografia per me è prevalentemente un modo per esternarmi dalla realtà, per formare un'immagine che rappresenti un'ideale [quanto piu perfetto possibile] di qualcosa che ho nella mia immaginazione, o addirittura nel mio inconscio.
Spesso però è anche un modo per rappresentare in un'immagine qualcosa di reale o, quantomeno qualcosa che è per me reale, che sia la descrizione di una persona, piuttosto che la rappresentazione di una situazione di vita.


Varia quindi da contesto a contesto quel che viene vissuto durante un'uscita fotografica, e non bastano di certo poche parole o poco tempo a descrivere tutta una mescolanza di emozioni e meccanismi che vengono vissuti in modo naturale, ma che sono sempre difficili da "sviscerare".
C'è chi predilige un genere e si focalizza molto su quello [questo può rendergli piu agevole la spiegazione del suo "perchè fotografare"]
Io mi sento di dire che la fotografia in genere mi piace e posso quindi passare dal pensare "che bello questo tramonto, me lo voglio immortalare".... al, "cavolo che idea che mi è venuta, devo trovare il modo di renderla visiva".


Quindi, concludendo;
Fotografo perchè la fotografia mi permette di generare immagini che rappresentano me stesso, partendo da quel che sono io come persona [e che quindi non si vede, se non conoscendomi bene] passando per quel che vivo tutti i giorni, il mio rapporto con le persone che mi stanno attorno e, non ultimo, come guardo ciò che mi circonda.


Anche questo sicuramente è incompleto, ma sento di aver fatto un passo avanti [che forse nella mia mente è ancora un poco oltre, ma che non sono ancora in grado di estrapolarlo e scriverlo].

I pareri, come sempre, sono beneaccetti!
Alla prossima!