Da sempre ho l'abitudine di osservare le ombre, in quanto hanno delle particolarità; possono donare al soggetto dalle quali provengono nuove "sfacettature" o semplicemente trasformarne la natura o enfatizzarne la tridimensionalità.
Gli scatti che seguono raffigurano soggetti "inanimati", e quello che ho cercato è semplicemente un gioco di ombra-luce che ho cercato di guarnire con un pò di "geometria".
Sono composizioni molto semplici e piatte dove ho cercato di risaltare lo stacco ombra-luce aiutandomi anche con il bianco-nero (molto contrastato rispetto a quanto mi piace di solito fare).
Lo step evolutivo di questo tipo di foto per me starà nel ricercare
ombre di figure umane, e conto di iniziare a provare a raccogliere
qualche scatto del genere al piu presto.
Come sempre se vi và di lasciare un commento siete i benvenuti.
12/30/2012
12/11/2012
Fortuna
Per quanto se ne possa stare a discutere il "caso" e la "fortuna" sono due elementi che di per sè possono aggiungere qualcosa di straordinario alle foto.
Non sono controllabili nè prevedibili (quantomeno non la prima volta che accadono, come nel caso dello scatto che vedrete poco sotto).
La storia è ambientata nella cantina di casa mia, durante un sabato pomeriggio di pioggia; non sapendo cosa fare ho deciso di dedicarmi ad una sana sessione di fotografia Still Life.
Ho pensato un pò a cosa provare a creare e dopo un poco di idee ho semplicemente deciso di provare a ricreare uno scatto già fatto tempo addietro.
Il "classico" scatto della "medusa" di fumo creata da una lampadina.
Già consciodi quel che avrei dovuto fare mi sono armato di pazienza ed ho iniziato a preparare il "set":
Proseguo quindi con la parte relativa al piazzamento delle luci (un flash per illuminare la lampadina e parte del fumo e un altro flash [opposto al primo] per dare tridimensionalità al fumo); faccio un po di prove modificando di volta in volta la potenza dei flash e/o il loro posizionamento.
Fatte queste cose sono pronto allo scatto vero, quello con il filamento che brucia.
Mi preparo quindi con il cavetto dello scatto remoto della fotocamera in una mano, e l'interruttore della presa multipla nell'altra.
Dopo un po di tentennamento decido di scattare; PAF! il filamento non mi da il tempo di togliere il dito dall'interruttore che lo alimenta; è letteralmente esploso appena ho dato tensione.
Fortunatamente ho comunque immortalato il momento con la fotocamera e prima di indagare sull'esplosione del filamento vado a vedere la foto nel monitor; un colpaccio di fortuna esagerato.
Il fumo generato ha una sorta di "anima" pare una forma di qualche tipo; qualcosa che solitamente non accade in queste foto; c'è inoltre nella parte bassa del fotogramma la scia lasciata dai pezzi di filamento incendiati che vanno a cadere a terra che aggiunge unicità alla foto.
Morale della storia è che la lampadina scelta per il "sacrificio" era una lampadina a 24V anzichè una a 220V; questo ha fatto in modo che il filamento si "polverizzasse" subito.
Non è stata una scelta mia trovarmi questa lampadina, ma questa casualità ha aiutato molto una foto che altrimenti sarebbe stata "uguale" a tante altre.
Se vi va lasciate commenti in merito o vostre esperienze!
Ciao
Non sono controllabili nè prevedibili (quantomeno non la prima volta che accadono, come nel caso dello scatto che vedrete poco sotto).
La storia è ambientata nella cantina di casa mia, durante un sabato pomeriggio di pioggia; non sapendo cosa fare ho deciso di dedicarmi ad una sana sessione di fotografia Still Life.
Ho pensato un pò a cosa provare a creare e dopo un poco di idee ho semplicemente deciso di provare a ricreare uno scatto già fatto tempo addietro.
Il "classico" scatto della "medusa" di fumo creata da una lampadina.
Già consciodi quel che avrei dovuto fare mi sono armato di pazienza ed ho iniziato a preparare il "set":
- Fondale nero
- supporto per reggere la lampadina
- macchina sul cavalletto
- scatto remoto
Proseguo quindi con la parte relativa al piazzamento delle luci (un flash per illuminare la lampadina e parte del fumo e un altro flash [opposto al primo] per dare tridimensionalità al fumo); faccio un po di prove modificando di volta in volta la potenza dei flash e/o il loro posizionamento.
Fatte queste cose sono pronto allo scatto vero, quello con il filamento che brucia.
Mi preparo quindi con il cavetto dello scatto remoto della fotocamera in una mano, e l'interruttore della presa multipla nell'altra.
Dopo un po di tentennamento decido di scattare; PAF! il filamento non mi da il tempo di togliere il dito dall'interruttore che lo alimenta; è letteralmente esploso appena ho dato tensione.
Fortunatamente ho comunque immortalato il momento con la fotocamera e prima di indagare sull'esplosione del filamento vado a vedere la foto nel monitor; un colpaccio di fortuna esagerato.
Il fumo generato ha una sorta di "anima" pare una forma di qualche tipo; qualcosa che solitamente non accade in queste foto; c'è inoltre nella parte bassa del fotogramma la scia lasciata dai pezzi di filamento incendiati che vanno a cadere a terra che aggiunge unicità alla foto.
Morale della storia è che la lampadina scelta per il "sacrificio" era una lampadina a 24V anzichè una a 220V; questo ha fatto in modo che il filamento si "polverizzasse" subito.
Non è stata una scelta mia trovarmi questa lampadina, ma questa casualità ha aiutato molto una foto che altrimenti sarebbe stata "uguale" a tante altre.
Se vi va lasciate commenti in merito o vostre esperienze!
Ciao
11/03/2012
Ritratti a piena apertura
Una serie di scatti di alcuni personaggi presenti al Lucca Comics 2012.
Per via della grande quantità di persone presenti sono stato costretto a prediligere la scelta di ritratti piuttosto che figure intere (per evitare di includere troppo pubblico all'interno dell'inquadratura).
Vista inoltre la mia passione per le ottiche luminose (e per non portarmi via uno zaino pieno zeppo di ottiche pesanti) ho scelto di utilizzare esclusivamente il canon EF 85mm 1.2L, ovviamente utilizzando il diaframma dove l'obiettivo regala maggiori soddisfazioni; a Piena Apertura.
Per il resto ho scelto una postproduzione che va ad agire prevalentemente sui colori, per entrare un po' nell'atmosfera dell'evento.
Per via della grande quantità di persone presenti sono stato costretto a prediligere la scelta di ritratti piuttosto che figure intere (per evitare di includere troppo pubblico all'interno dell'inquadratura).
Vista inoltre la mia passione per le ottiche luminose (e per non portarmi via uno zaino pieno zeppo di ottiche pesanti) ho scelto di utilizzare esclusivamente il canon EF 85mm 1.2L, ovviamente utilizzando il diaframma dove l'obiettivo regala maggiori soddisfazioni; a Piena Apertura.
Per il resto ho scelto una postproduzione che va ad agire prevalentemente sui colori, per entrare un po' nell'atmosfera dell'evento.
9/17/2012
Macro!
Coinvolto da altri amici sto ritrovando la passione per la macrofotografia,
Passione dalla quale ho iniziato il mio percorso fotografico e che ho successivamente abbandonato.
Ora che ho strumenti adatti e ho un po piu' padronanza del mezzo sono piu soddisfatto dei risultati ottenuti.
Mi sto subito scontrando con le difficoltà della vera fotografia macro, il micromosso, che a display è difficile individuare ma poi ti rovina completamente la foto.
Qui di seguito un paio di esempi (per avere altri animali a disposizione dovrò impegnarmi maggiormente, per ora ho fatto due uscite e questo è tutto ciò che ho a disposizione)
Sono tutte molto simili, ma le trovo ugualmente soddisfacenti per la nitidezza raggiunta.
La prima è l'unica superstite della prima uscita, realizzata con 1Ds MKIII e sigma 150mm.
Le altre 3 sono realizzate nei campi vicino casa, con una oldissima 1D (da 4mpx, con la quale non è permesso nessun errore di composizione)e sempre il 150 macro (stavolta moltiplicato).
Passione dalla quale ho iniziato il mio percorso fotografico e che ho successivamente abbandonato.
Ora che ho strumenti adatti e ho un po piu' padronanza del mezzo sono piu soddisfatto dei risultati ottenuti.
Mi sto subito scontrando con le difficoltà della vera fotografia macro, il micromosso, che a display è difficile individuare ma poi ti rovina completamente la foto.
Qui di seguito un paio di esempi (per avere altri animali a disposizione dovrò impegnarmi maggiormente, per ora ho fatto due uscite e questo è tutto ciò che ho a disposizione)
Sono tutte molto simili, ma le trovo ugualmente soddisfacenti per la nitidezza raggiunta.
La prima è l'unica superstite della prima uscita, realizzata con 1Ds MKIII e sigma 150mm.
Le altre 3 sono realizzate nei campi vicino casa, con una oldissima 1D (da 4mpx, con la quale non è permesso nessun errore di composizione)e sempre il 150 macro (stavolta moltiplicato).
8/17/2012
7/28/2012
Riflessi e contorni.
Posto qualche scatto creato in casa, sfruttando la luce per creare giochi attorno a oggetti di vetro.
Ho preso spunto dalle classiche immagini "pubblicitarie" di liquori e affini e ho voluto provare a capire come giungere allo stesso risultato.
Qua sotto vedete qualche scatto, sono le prime prove fatte sfruttando questa tipologia di foto.
Nell'ultima si vede una foto del "set" nel quale vengono realizzate, sta tutto nello schermare la luce (posta dietro all soggetto da riprendere) in modo da far illuminare o scurire solo determinate zone.
Ho preso spunto dalle classiche immagini "pubblicitarie" di liquori e affini e ho voluto provare a capire come giungere allo stesso risultato.
Qua sotto vedete qualche scatto, sono le prime prove fatte sfruttando questa tipologia di foto.
Nell'ultima si vede una foto del "set" nel quale vengono realizzate, sta tutto nello schermare la luce (posta dietro all soggetto da riprendere) in modo da far illuminare o scurire solo determinate zone.
7/14/2012
Linee, Nuvole, Vetro!
Foto scattate cercando di sfruttare le linee moderne di alcuni edifici a La Spezia.
Da un po avevo in mente di provare a fare degli scatti a questi edifici e stamattina si è presentata l'occasione di averli immersi in un bel cielo nuvoloso.
Come mi piace fare ho cercato le geometrie e dei tagli molto duri, aiutati anche dal cielo tempestoso per creare qualcosa che richiami all'industria e in generale alla modernità.
Nella postproduzione ho cercato di ottenere tonalità simili fra le varie foto (cosa resa facile dal fatto che sono tutte scattate a distanza di poche ore l'una dall'altra) ed ho enfatizzato le nuvole per creare uno sfondo adatto.
In generale sono soddisfatto delle foto in se, dei tagli ottenuti; manca però qualcosa dal lato postoproduzione; se vi va quindi di darmi i vostri pareri e consigli in merito ne sarei molto contento.
Da un po avevo in mente di provare a fare degli scatti a questi edifici e stamattina si è presentata l'occasione di averli immersi in un bel cielo nuvoloso.
Come mi piace fare ho cercato le geometrie e dei tagli molto duri, aiutati anche dal cielo tempestoso per creare qualcosa che richiami all'industria e in generale alla modernità.
Nella postproduzione ho cercato di ottenere tonalità simili fra le varie foto (cosa resa facile dal fatto che sono tutte scattate a distanza di poche ore l'una dall'altra) ed ho enfatizzato le nuvole per creare uno sfondo adatto.
In generale sono soddisfatto delle foto in se, dei tagli ottenuti; manca però qualcosa dal lato postoproduzione; se vi va quindi di darmi i vostri pareri e consigli in merito ne sarei molto contento.
Ubicazione:
La Spezia SP, Italia
7/09/2012
Spettacoli di fuoco!
Con l'estate arrivano le immancabili feste medioevali nei vari borghi del circondario.
Posto una raccolta di foto scattate durante gli spettacoli dei focolieri.
Alcune di quest'anno altre dell'anno scorso.
Questo tipo di foto è per me molto interessante in quanto mi risulta difficile ottenere quello che voglio:
- Solitamente si deve "combattere" con il pubblico per evitare di "sporcare" l'immagine con le
persone di sfondo,
- I focolieri si muovono quasi sempre abbastanza velocemente, di conseguenza bisogna cogliere i
momenti senza troppe esitazioni (capendo in anticipo quel che il focoliere andrà a fare),
- La luce è scarsissima e di conseguenza la fotocamera è messa a dura prova in termini di autofocus
e tempi di scatto.
Per i motivi sopraelencati quando mi riesce di fare quel che voglio sono particolarmente contento.
Posto una raccolta di foto scattate durante gli spettacoli dei focolieri.
Alcune di quest'anno altre dell'anno scorso.
Questo tipo di foto è per me molto interessante in quanto mi risulta difficile ottenere quello che voglio:
- Solitamente si deve "combattere" con il pubblico per evitare di "sporcare" l'immagine con le
persone di sfondo,
- I focolieri si muovono quasi sempre abbastanza velocemente, di conseguenza bisogna cogliere i
momenti senza troppe esitazioni (capendo in anticipo quel che il focoliere andrà a fare),
- La luce è scarsissima e di conseguenza la fotocamera è messa a dura prova in termini di autofocus
e tempi di scatto.
Per i motivi sopraelencati quando mi riesce di fare quel che voglio sono particolarmente contento.
7/01/2012
Geometria e movimento.
Queste quattro foto sono realizzate tramite una Fuji X-10; acquistata per riuscire a scattare foto per strada senza essere troppo appariscente con un'ingombrante reflex.
Ho voluto provare a unire una composizione con delle "geometrie" come faccio solitamente; unendovi però la presenza umana.
L'idea principale è quella di catturare un movimento; o comunque quella di darne l'idea (linee diagonali)
Ho voluto provare a unire una composizione con delle "geometrie" come faccio solitamente; unendovi però la presenza umana.
L'idea principale è quella di catturare un movimento; o comunque quella di darne l'idea (linee diagonali)
6/11/2012
Abbandono
Continuando con la serie delle foto in luoghi abbandonati....
Le seguenti sono tutte realizzate nel medesimo luogo e nel medesimo giorno.
Se vi va lasciate la vostra impressione!
:)
Le seguenti sono tutte realizzate nel medesimo luogo e nel medesimo giorno.
Se vi va lasciate la vostra impressione!
:)
6/03/2012
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