11/05/2011

Tra analogico e digitale!

Passo subito ad un argomento delicato; l'eterna lotta fra Analogico e Digitale.
Come avrete capito dal mio primo post sul blog ho iniziato a fotografare in digitale, quest'estate però mi sono voluto avvicinare anche al mondo analogico (complice un amico che mi mostrò una fantastica medio formato a pozzetto) e da qui ho subito scoperto l'ebrezza del fotografare in modo "incerto" rispetto a quanto fatto sino ad allora con la mia digitale.
L'analogico porta a uno studio piu accurato di cio che si vuole riprendere per evitare di sprecare i pochi scatti solitamente a disposizione (nel mio caso solo 12; in quanto ho iniziato con una Gloriosa Yashica MAT 124G di cui parlerò dopo) quindi personalmente ritengo sia molto istruttivo in quanto si impara ad avere piu' coscenza di cio che si fa e si tende a centellinare il piu possibile gli scatti (di questo è complice anche l'assenza di autofocus che impone un'attenta focheggiatura manuale per poi non pentirsi "oh che bello scatto...peccato sia fuori fuoco!").
Detto questo tengo a precisare che non snobbo il digitale, amo entrambe le modalità e quando esco per fare foto spesso mi porto entrambe le fotocamere.
Per il digitale uso 2 fotocamere:
EOS 5D (come detto nella presentazione) per la maggior parte dei miei scatti.

Fotocamera digitale Full Frame da 12mpx








EOS 1D (la prima versione, comprata usata ad una cifra ridicola) è uno sfizio costato poco per provare l'ebrezza di un corpo professionale a tutto tondo.

Fotocamera digitale con sensore APS-H da 4.8mpx







Entrambe soddisfacenti sotto diversi aspetti.
La 5D per la risoluzione e dettaglio del file che produce (nonchè per la qualità dello sfocato dovuta al sensore full-frame) la 1D dal punto di vista della velocità dell'autofocus (punto debole della 5D) e della cadenza di scatto @8 foto al secondo.

Anche per quanto riguarda l'analogico ho 2 fotocamere:
Yashica MAT 124G (medio formato 6x6)

Fotocamera analogica per pellicola formato 6X6











Pentax K1000 (fotocamera di mia mamma)

Fotocamera analogica per pellicola formato 35mm








Anche queste due fotocamere (seppur profondamente diverse) mi piacciono molto da usare e hanno un approccio per me molto magico con la foto.
Specialmente la Yashica mi incanta, guardare dentro il pozzetto è sempre magnifico.



Secondo la mia filosofia anche le foto in analogico passano comunque da photoshop, mi sviluppo in casa i rullini (rigorosamente in bianco e nero) e poi li scannerizzo per renderli file come quelli delle digitali. Da qua correggo come farei nella fotocamera digitale.
Con questo chiudo (per ora) la parentesi Analogico/digitale.
ps. Sempre nella mia galleria Flickr potete vedere degli scatti in analogico, scrivo sempre i dati di scatto sotto le mie foto.
Questa è una di quelle:
Foto a Pisa

Nessun commento:

Posta un commento